Al mondo esistono milioni di linee ferroviarie che nascondono evidenti pericoli e, sicuramente, non sono adatte ai deboli di cuore. Tuttavia, vale la pena viverle per le meravigliose viste panoramiche che offrono.

1- Argo Gede, Indonesia

Il treno Argo Gede in Indonesia percorre altitudini particolarmente alte e attraversa una gola profonda tramite il ponte di Chikurutug. Durante il viaggio nella valle subtropicale, le emozionanti viste dei paesaggi spettacolari si accompagnano ai brividi durante l’attraversamento del ponte la cui fama circa la sicurezza non è proprio buona.

2- Treno per Las Nubes, Argentina

Ci sono voluti ben 27 anni per completare questa ferrovia che si inerpica sulle montagne con pericolosi zig-zag. È definito il viaggio sul “Treno per le nubi” perché è più simile a un volo in aereo (a 4.000 metri di altitudine). Attraversa le nuvole sulle montagne al confine tra Argentina e Cile.

3- Route Aso-Minami, Giappone

Questo treno attraversa la regione sismicamente più attiva del Giappone e passa esattamente sopra la bocca di un vulcano attivo.

Nonostante le tecnologie più avanzate per il monitoraggio dell’attività eruttiva, le autorità non possono sempre determinare in anticipo l’inizio di un’eruzione. Durante il viaggio è possibile ammirare territori segnati dalle colate laviche.

4- Nariz del Diablo, Ecuador

La linea ferroviaria Nariz Del Diablo (Naso del diavolo) non poteva avere nome più appropriato. Il percorso seguito dalla ferrovia che attraversa la catena montuosa delle Ande può spaventare anche persone temerarie ed esperte. Questa ferrovia, riconosciuta come la peggior ferrovia del mondo, sale fino ad un’altitudine di 3.000 metri ed è l’ideale per chi ama le emozioni forti.

5- Ferrovia Kuranda

La bellissima ferrovia Kuranda percorre le fitte foreste del Parco Nazionale Barron Gorge in Australia. In alcuni punti, il treno passa vicino alle cascate e, a volte, i vagoni attraversano tratti di correnti d’acqua. Lungo questa rotta, i turisti possono raggiungere il nord del Queensland attraversando le spettacolari foreste pluviali di Kuranda incluse tra i siti patrimonio mondiale dell’UNESCO.